Nuovi corsi di uncinetto da Lana di miele

corso_moduli_uncinettoIl mese di maggio vede la coda della stagione dei laboratori con ben due corsi di uncinetto da Lana di miele!

Sabato 5 e 19 maggio, dalle 15, corso di uncinetto base in due lezioni

Il corso è dedicato a chi non ha mai preso in mano un uncinetto o a chi ha imparato nell’infanzia e vuole rinfrescare conoscenze e movimenti quasi completamente dimenticati.

Copriremo le basi della tecnica, da come impostare la posizione delle mani, ai diversi modi con i quali è possibile tenere in mano l’uncinetto, a come tensionare il filo.

Il programma prevede l’apprendimento di catenella, maglia bassissima, maglia bassa e maglia alta, e capiremo come eseguire la maglia alta doppia, tripla e così via.

Studieremo la lavorazione in piano, le le basi della lavorazione in tondo, aumenti e diminuzioni per sagomare accessori e, in seguito, capi.

Nel mentre, faremo una panoramica su filati e fibre: naturali, artificiali e sintetiche, sui materiali e la forma degli uncinetti.

Infine, ci occuperemo di apprendere come si leggono le abbreviazioni e i simboli più comuni, per affrontate gli schemi in maniera sicura e indipendente.

Durante il corso, verranno fornite una dispensa riassuntiva e le istruzioni per eseguire un semplice modello gratuito.

Il corso di sabato 26 maggio si terrà dalle 15 alle 19 e sarà un pomeriggio interamente dedicato ai moduli

Come lavorarli? Quali sono le regole matematiche che ci permettono di crearne di triangolari, quadrati, pentagonali, esagonali, rotondi e così via, con qualsiasi filato e uncinetto?

Il corso è rivolto a chi già sa lavorare all’uncinetto e conosce almeno catenella, maglia bassa e maglia alta.

Durante il corso verranno fornite una dispensa didattica e schemi di moduli.

Per informazioni e prenotazioni, contattate Lana di miele.

slothmama

Veruska fa l'uncinetto: ne scrive per diverse testate online (il blog tricot di IO donna e maglia-uncinetto.it), lo insegna, crea modelli indipendentemente (la trovate come Veruska anche su Ravelry), e per pubblicazioni internazionali e produce compulsivamente cappellini. Come dipendenza, poteva andarle peggio.

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