Katia goodie bag: gomitoli e manna dal cielo!

Gomitoli di Katia filati

Ho ricevuto la mia goodie bag da Katia e volevo fare l’unpacking (aka lo “scartocciamento”) come le starz del knitting, ma la mia curiosità me l’ha impedito, perché ho afferrato lo scatolone dal corriere e l’ho aperto in 3 secondi. E comunque le immagini di me struccata in vestaglia avrebbero spaventato i cavalli; quindi, vi beccate le foto (che essendo le mie, non fanno comunque giustizia ai gadget e ai gomitoli, purtroppo, e spaventeranno lo stesso i cavalli!)

Nel pacco c’erano un sacco di babbo Natale gonfio di gomitoli e uno zainetto di tela e, nello zainetto di tela, altri gadget.

Zainetto e scatole di Katia filati

Lo zainetto di tela e il suo contenuto

Lo zainetto, con il motto “Knit your story”, conteneva la busta di carta e le due scatoline che vedete in foto.

Nella busta, che sono riuscita a non strappare coi denti nella mia frenesia, un quaderno a quadretti <3 con in copertina l’hipster con il gilet fair isle che vedete in foto più sotto e, sull’altro lato della copertina, una ragazza che sferruzza la sua barba.

In una delle due scatoline ho trovato la chiavetta USB Katia e nell’altra la tazza che sto usando in questo momento e che vedete zucchificata in foto. Oltre al logo Katia, sulla tazza ci sono l’hipster e la fanciulla.

Tazza di Katia filati

E ora, il roll call dei gomitoli!

Alpaca Silver: alpaca e lamé, pelosettità e bling!
Baby alpaca 100%: mi pare molto versatile, mumble mumble…
Degradé Cake: lana con un 25% di acrilico, per calzini (chiaramente io la userò per fare altro!).
Earth: una catenella pelosa 50% lana, 50% acrilico proveniente da plastica riciclata. Un filato che decisamente mi incuriosisce, sia come progetto che come mano. E poi il gomitolo è rosso fuoco! RRAARRR!!
Infinity: pura lana merino, un interessante stoppino sfumato, dove il cambio colore è dato dal graduale aumento della presenza del secondo colore.
Infinity shawl: come Infinity, ma più sottile, in agevoli tortine da 150 grammi per 600 metri.
Ingenua: mohair mohair mohair! Pelosettità a palla!
Merino-lino: una superwash melange col 20% di lino: leggermente pelosetta. Sono molto curiosa di come verrà fuori una volta lavorata.
Mirage: mohair lana e cotone, un degradé con una pelosettità Gorizia 8. Non so bene cosa ne farò, ma doveva essere mia.
Mohair lace: una kid mohair poco pelosa, curiosamente. Da scialli o accessori di pizzo.
Scotch Tweed: sììììììì!! Unisex, perfetta per il tunisino (nella mia testa, tweed e tunisino vanno insieme, non chiedetemi perché). Anche se dall’aspetto sembra una cosa grattosissima, non lo è affatto.
Seta mohair: una catenella fatta di mohair e seta (come Silk mohair), ma in forma di catenella, quindi a prova di apertura. La catenella per me vince su tutto.
Silk mohair: 70% mohair, 30% seta, bella pelosa. La vedo come componente con un altro filato, come andava qualche anno fa, o da sola per accessori “a nuvola”.

Scampionerò selvaggiamente; intanto, se volete dirmi la vostra su cosa fareste con questi filati, commentate qui sotto, oppure mi trovate sulla mia pagina FB Happysloth.

Quaderno di Katia filati

La copertina del quadernino di Katia

Intanto, se volete vedere i miei modelli con filati Katia

Escrescenzo

E-stremamente

Larry Lurex

Summer is icumen in (ma il Cotton Cord è uscito di produzione, malvagi!!)

slothmama

Veruska fa l'uncinetto: ne scrive per diverse testate online (il blog tricot di IO donna e maglia-uncinetto.it), lo insegna, crea modelli indipendentemente (la trovate come Veruska anche su Ravelry), e per pubblicazioni internazionali e produce compulsivamente cappellini. Come dipendenza, poteva andarle peggio.

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