Anche happysloth fa il destash (e la maglia)

Dettaglio della lavorazione a maglia della sciarpa ad anello Ottavio, per il mio destash.

Dettaglio della lavorazione a maglia della sciarpa ad anello Ottavio.

Recentemente sono stata colpita da un raptus di destash (si tratta di ridurre il proprio stash, la propria scorta, di gomitoli). Tra acquisti incauti di gioventù e acquisti compulsivi di gomitoli e matasse bellissime che poi non so come usare, nonché campionari inviati da varie filature, l’armadio stava per scoppiare e i gomitoli avevano invaso soggiorno e cucina. Quelli in soggiorno ancora non sono riuscita a farli sloggiare, in realtà.

Molti gomitoli sono andati alle ospiti di una residenza per persone anziane, che spesso si dilettano ancora di maglia e uncinetto e possono trovare di gradimento un pacco sopresa.

Altri sono stati portati al mio gruppo stitch ‘n’ bitch, dove sono stati spartiti tra le interessate e, in parte, utilizzati per progetti per senzatetto o altri scopi benefici.

Altri ancora sono stati messi in pole position, in casa, per diventare regali di Natale (i filati invernali) o accessori per la casa (i filati estivi). E sì, d’estate lavoro agevolmente la lana senza problemi!

Anche il gomitolo di Biolino Sesia che ho usato per i 4 punti estivi che sto presentando in questi mesi viene da un destash.

Cappello a maglia, fatto con Paco di Borgo de' Pazzi, per il mio destash

Cappello caldissimo a maglia, fatto con Paco di Borgo de’ Pazzi, il modello è Clochán.

Parte dei progetti nati da questo destash li potete vedere qui in foto e tra i miei più recenti progetti di Ravelry (in fase di aggiornamento; è sempre una gran fatica, per me, fare delle foto appena decenti). Sono soprattutto cappellini, guantini senza dita e tovagliette all’americana dato che i gomitoli singoli ben si prestano a progetti piccoli. Con due o tre gomitoli da 50 grammi e un filato adatto, si può anche ottenere una sciarpina molto traforata.

I dizionari dei punti sono sempre di aiuto, in questi casi: in questi giorni sto consultando Indispensable Stitch Collection for Crocheters: 200 Stitch Patterns in Words and Symbols di Melissa Leapman e, sono molto soddisfatta. Le spiegazioni sono in inglese ma, per chi non sa la lingua (e anche per chi la sa ma preferisce leggere i simboli) sono accompagnate da chiarissimi grafici e, se state cercando un dizionario dei punti, ve lo consiglio!

 

slothmama

Veruska fa l'uncinetto: ne scrive per diverse testate online (il blog tricot di IO donna e maglia-uncinetto.it), lo insegna, crea modelli indipendentemente (la trovate come Veruska anche su Ravelry), e per pubblicazioni internazionali e produce compulsivamente cappellini. Come dipendenza, poteva andarle peggio.

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