#lemie10cose: 9 eventi impossibili e uno improbabile

#lemie10cose

Alice Twain mi ha taggata per #lemie10cose, una catena di Sant’Antonio non minatoria (“se non fai questa cosa entro 8 nanosecondi, esploderà un beagle”), e non moralista (“raccogliamo fondi per il bambino di criceto sordocieco zoppo comunista di colore profugo orfano”), quindi partecipo e taggo Maria Modeo Maglia (che però ha solo una pagina FB, mannaggiallei!).

#lemie10cose impossibili, e una altamente improbabile ma successa davvero.

1) Ovunque io vada in vacanza, scoppia un guerra o una rivoluzione.

2) Sono andata a Mosca, ho citofonato al Cremlino e mi ha aperto Putin in ciabatte ricoperto del pelo della tigre che stava spazzolando.

3) Adoro fare presine in acrilico che poi regalo alle persone che mi stanno antipatiche.

4) Mi hanno offerto la parte di Lara Croft per le abbondanti tette, ma ho rifiutato perché avrei dovuto fare attività fisica.

5) Allevo gatti di razza ma non lo dico a nessuno per non essere perseguitata dalle gattare.

6) Detesto l’uncinetto, faccio la prestanome per una designer che vuole restare anonima su Ravelry.

7) Ho vinto il campionato nazionale di Lancio dei coriandoli nel 1984.

8) Ho quasi ucciso il vicino di casa con una caffettiera volante.

9) Ho imparato a fare la taurocatapsia alla maniera cretese.

10) Parlo fluentemente il klingon e il vulcaniano, perché il primo contatto è dietro l’angolo.

 

Quale sarà l’unico evento reale?

 

slothmama

Veruska fa l'uncinetto: ne scrive per diverse testate online (il blog tricot di IO donna e maglia-uncinetto.it), lo insegna, crea modelli indipendentemente (la trovate come Veruska anche su Ravelry), e per pubblicazioni internazionali e produce compulsivamente cappellini. Come dipendenza, poteva andarle peggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *